L'Amministratore Delegato di Bene Assicurazioni, nell'intervista con Gigi Beltrame, direttore della nota testata, propone un'analisi del ruolo della tecnologia e dell’innovazione nell’evoluzione del mercato assicurativo

Milano, Mercoledì 31 maggio 2023.

Mercoledì 31 maggio, il web magazine settimanale economico-finanziario che si rivolge a imprenditori e manager, BusinessCommunity.it, ha dedicato la cover story all’intervista ad Andrea Sabìa, l’Amministratore Delegato di Bene Assicurazioni.

Il tema centrale che guida le domande dell’intervistatore Gigi Beltrame, direttore della testata, è l’evoluzione del mercato assicurativo. In particolare, in questo dialogo si è discusso di quale è stato e di quale sarà l’impatto di tecnologia e innovazione in questo settore.

Dall’intervista emerge come, anche nel settore assicurativo, la transizione digitale sia una realtà, sebbene avvenga più rapidamente nei processi aziendali e di agenzia e più lentamente nei touch point online con cui le persone scelgono i prodotti assicurativi.

In tal senso, la scelta strategica di adottare un modello operativo basato sulla creazione di una Compagnia nativamente digitale e omnicanale ha avuto un ruolo determinante nella crescita di Bene.

Infatti, il ruolo delle agenzie nella relazione con i clienti finali si consolida nella sua rilevanza di primo piano e Bene si impegna da sempre ad agevolare la propria rete di intermediazione, realizzando strumenti digitali volti a rendere più agili i processi di lavoro delle agenzie.

Al tempo stesso, la Compagnia è sollecita nella realizzazione di offerte specifiche totalmente digitali e nella costruzione di partnership strategiche per i rischi emergenti di particolari nicchie di mercato.

In quest’ottica e in prospettiva, nei prossimi anni sarà sempre più rilevante e centrale il dato e, di conseguenza, la capacità delle Compagnie di dotarsi di strumenti tecnologici basati su machine learning e artificial intelligence in ogni ambito dell’operatività aziendale.

Un tema oggi molto in voga, ma che vede poche realizzazioni pratiche.

La sfida che, invece, Bene Assicurazioni coglie è proprio quella di operare come data driven company, concentrando i propri sforzi su due fronti:

1. L’applicazione di sistemi di machine learning in tutte le attività, soprattutto nell’underwriting, per definire in modo chirurgico la dimensione di rischio di ogni cliente. A tal proposito, Bene investe anche nella realizzazione di una data platform che garantisca un’alta data quality fin dal primo contatto con il cliente.
2. L’adozione di algoritmi di artificial intelligence, in particolare per definire il pricing ottimale delle polizze.

Per i prossimi anni, dunque, Bene mira a crescere come data driven company puntando su una strategia omnicanale e sull’elaborazione dei dati attraverso le più moderne tecnologie presenti sul mercato.